Presentazione dei candidati di Potere al Popolo

Di   26/01/2018

Presentazione dei candidati di Potere al PopoloMolfetta 28 gennaio 2018
Corso Umberto, altezza Liceo. Dalle ore 11:00.

E’ il momento! Domenica cominceremo a raccontarvi un percorso importante.
Attraverso le nostre storie, offrendovi un progetto nuovo con:
Francesca Fornario – Scrittrice, giornalista
Eleonora Forenza – Europarlamentare, candidata alla Camera dei Deputati
Teresa Racanati – Candidata alla Camera dei Deputati
Beppe Zanna – Candidato al Senato
Pasquale de Candia – Candidato alla Camera dei Deputati

Potere al Popolo – Molfetta

Presentazione dei candidati di Potere al Popolo

Crediamo nella giustizia sociale e nell’autodeterminazione delle donne, degli uomini, dei popoli. Pratichiamo ogni giorno la solidarietà e il mutualismo, il controllo popolare sulle istituzioni che non si curano dei nostri interessi. In questi anni abbiamo lottato contro i licenziamenti, il Jobs Act, la riforma Fornero e quella della Scuola e dell’Università; contro la privatizzazione e i tagli della Sanità e dei servizi pubblici; per la difesa dei beni comuni, del patrimonio pubblico e dell’ambiente da veleni, speculazioni, mafie e corruzione, per i diritti civili; contro le politiche economiche e sociali antipopolari dell’Unione Europea; contro lo stravolgimento della Costituzione nata dalla Resistenza e per la sua attuazione. Per un mondo di pace, in cui le risorse disponibili siano destinate ai bisogni sociali e non alle spese militari. E ogni giorno ci impegniamo a costruire socialità, cultura e servizi accessibili a tutte e tutti.

Abbiamo deciso di candidarci alle elezioni politiche del 2018. Tutte e tutti insieme. Perché questo pezzo di paese escluso è ormai la maggioranza, e deve essere ascoltato. Perché se nessuno ci rappresenta, se nessuno sostiene fino in fondo le nostre battaglie, allora dobbiamo farlo noi. Perché siamo stanchi di aspettare che qualcuno venga a salvarci…

Abbiamo deciso di candidarci per creare un fronte contro la barbarie, che oggi ha mille volti: la disoccupazione, il lavoro che sfrutta e umilia, le guerre, i migranti lasciati annegare in mare, la violenza maschile contro le donne, un modello di sviluppo che distrugge l’ambiente, i nuovi fascismi e razzismi, la retorica della sicurezza che diventa repressione.


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