Solidarietà ai lavoratori del settore rifiuti

Di   31/05/2016

Ieri i lavoratori del settore rifiuti hanno scioperato in tutta Italia per il rinnovo del contratto scaduto da 28 mesi.
Lottano per un contratto che preveda l’assunzione, senza soluzione di continuità, dei lavoratori sottoposti al passaggio di gestione tra aziende, contro l’ipotesi di ampliare le possibilità di esternalizzare i servizi, applicando contratti più sfavorevoli per i lavoratori, e quella di aumentare l’orario settimanale di lavoro. I lavoratori chiedono l’applicazione di una clausola sociale che preservi i livelli occupazionali e impedisca il peggioramento delle condizioni di lavoro nel passaggio da un’azienda all’altra, una richiesta sacrosanta che da sempre abbiamo richiesto anche per altri settori come ad esempio quello dei call-center e delle telecomunicazioni.
Uno sciopero contro il tentativo di estendere anche a questo settore il Jobs Act che riduce tutele e diritti dei lavoratori. Uno sciopero che ribadisce l’esigenza di ridurre l’orario di lavoro come avviene in altre esperienze europee mentre invece in Italia si vuole continuare a spremere i lavoratori come ad es. nel settore della grande distribuzione in cui si chiede di lavorare anche le domeniche e nei giorni festivi.
Uno sciopero con tante ragioni che Rifondazione Comunista sostiene perché rappresenta un altro capitolo della lotta contro il governo Renzi e le parti datoriali che vogliono ridurre i diritti e le libertà dei lavoratori, cancellando così la dignità di chi giorno per giorno contribuisce al progresso della società con la propria fatica.
Ai lavoratori di questo settore va tutta la nostra solidarietà e sostegno affinché raggiungano gli obiettivi della lotta.

31 maggio 2016

PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA – Sinistra europea – Circolo di Molfetta “Palestina libera”


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