Giù le mani dai lavoratori e dalle lavoratrici Coop

Di   02/06/2015

Apprendiamo da fonti sindacali che, in vista dello sciopero delle lavoratrici e dei lavoratori Coop di giovedì 4 Giugno a difesa dei posti di lavoro, i vertici di Coop stanno facendo pressioni indebite per “convincere” le lavoratrici e i lavoratori a non scioperare e a schierarsi pubblicamente con l’azienda.
Cambi di turno improvvisi, convocazioni durante l’orario di lavoro e telefonate nelle ore di riposo o durante le ferie per invitare i lavoratori a sottoscrivere una petizione a sostegno dell’azienda, sono queste le pressioni a cui in questi giorni i lavoratori devono far fronte.
Riteniamo tutto ciò gravissimo e vergognoso anche alla luce della disponibilità dei lavoratori, che pur provati da anni di estrema flessibilità e bassi salari, che si erano detti disponibili a ulteriori decurtazioni del salario e dei loro diritti pur di salvare i posti di lavoro.
Giovedì, saremo a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori per respingere l’arroganza di Coop Estense e per ribadire che Molfetta e la Puglia intera non possono permettersi di perdere 147 posti di lavoro. La nostra città e l’intera regione hanno pagato caro l’avvento della grande distribuzione che ha determinato la morte del commercio di prossimità e la desertificazione dei centri urbani, non possiamo accettare che oltre il danno ci sia la beffa della perdita di posti posti di lavoro.
Nessun licenziamento. Nessuna esternalizzazione. Nessuna riduzione del danno.
 
Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
Circolo “Palestina Libera” – Molfetta

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