Qual è la salute del nostro mare? 2

Si apprende da notizie di stampa che a pochi chilometri da Molfetta, precisamente a Barletta, è vivo l’interesse dei cittadini e della Politica per la salute del proprio mare. Si ha notizia dell’impegno di un consigliere regionale del PD, vuoi anche per soddisfare le richieste degli operatori turistici del settore, preoccupati, a tre mesi dall’inizio della stagione balneare, di non dover rivivere lo stesso film dell’anno scorso.
Come abbiamo avuto modo di osservare in passato, a Molfetta non è toccata la stessa “fortuna”, pur essendo stata presente per dieci anni nelle giunte regionali guidate dal governatore Vendola.
Vorremmo ricordare che all’inizio di dicembre del 2014 il nostro consigliere comunale Gianni Porta ha presentato un’interrogazione consigliare per conoscere lo stato di avanzamento dei lavori di ampliamento e adeguamento del depuratore di Molfetta, la cui gestione è tornata nelle mani di AQP dopo il disastro ambientale e amministrativo della precedente gestione privata fallimentare. Ma ad oggi, nulla ci è dato sapere.
Ricordiamo inoltre, che qualche giorno dopo, il 6 dicembre del 2014 abbiamo presentato alla città nella sala stampa del Comune il dossier: “Qual è la salute del nostro mare? 10 punti per fare chiarezza” scaricabile dal nostro sito http://www.rifondazionemolfetta.info/downloads/. In quel’occasione abbiamo illustrato le specificità del tratto di mare molfettese, preoccupati da scarichi abusivi e cattiva depurazione, dentro il contesto generale di inquinamento da idrocarburi e da rifiuti plastici che affligge l’Adriatico e il Mediterraneo tutto e abbiamo sottolineato come l’adozione da parte dell’Italia della direttiva europea “Strategie marine” possa determinare un’inversione di tendenza. Inoltre abbiamo ribadito che il Laboratorio Ambientale Mobile delle Capitanerie di Porto possa essere utilizzato per un monitoraggio puntuale.
In generale, questi temi sono stati ribaditi con accuratezza nella puntata di Presadiretta andata in onda su Raitre domenica 15 marzo.
Noi pensiamo che non si può abbassare l’attenzione generale, perchè anche noi tra qualche mese vorremmo fare il bagno nel nostro mare e non correre rischi.
Per questo reclamiamo ancora risposte da chi è preposto a darle.

Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea Circolo di Molfetta “Palestina libera”