Una maggioranza e un sindaco delegittimati non possono risolvere i problemi della nostra città
Leggiamo questa mattina la nota stampa del sindaco Tommaso Minervini e rimaniamo a bocca aperta, perchè dopo tanto silenzio l’unica cosa che è in grado di dire è che non è colpa del sindaco.
Un situazione così incancrenita ha bisogno di un sindaco credibile e di una maggioranza nel pieno del consenso e in grado di rappresentare la città nelle sue componenti sociali, economiche e politiche.
Anni di cattiva amministrazione, continue crisi amministrative e le inchieste della magistratura dimostrano che lei e la sua maggioranza non rappresentano più le cittadine e i cittadini di Molfetta.
Se veramente ci tenesse al ruolo che riveste e alle istituzioni, se volesse veramente il bene di questa città si sarebbe dovuto dimettere già da tempo. Ma non tema, è ancora in tempo per rassegnare le dimissioni e permettere ad un nuovo sindaco e ad una nuova amministrazione di affrontare questa situazione nel pieno della legittimità delle cittadine e dei cittadini.
Invece di rimanere attaccato alla poltrona faccia un atto d’amore per la città e si dimetta!
Molfetta ha bisogno di rimettersi in moto e per fare questo deve chiudere con il passato e con chi da decenni amministra questa città saltando da una maggioranza all’altra, che siano singoli esponenti politici o interi partiti politici. Di fronte alla rassegnazione che vivono i molfettesi bisogna aver il coraggio di fare scelte chiare, nette e alla luce del sole per aiutare i cittadini a scollarsi di dosso la rassegnazione
Molfetta ha bisogno di una coalizione di emergenza che mandi a casa l’amministrazione PD-Tammacco-Minervini e apra una stagione di rinascita per la nostra città