Immobili comunali nel Centro antico di Molfetta, doppio scippo

Di   19/02/2011

Testo del volantino distribuito sabato 19 febbraio 2011.

Immobili comunali nel Centro antico di Molfetta: DOPPIO SCIPPO DELL’AMMINISTRAZIONE AZZOLLINI

Con la Delibera di Consiglio comunale n. 2 del 7 febbraio scorso l’Amministrazione Azzollini ha deciso di vendere 32 immobili di edilizia residenziale pubblica (ERP) senza ricorrere alle graduatorie tuttora in vigore, “scippando” questo diritto a chi da anni è in regola con i requisiti per ricevere un alloggio comunale.
Dopo aver provato una prima volta a vendere all’asta il patrimonio immobiliare comunale ed essere stato fermato dalla Regione Puglia al rispetto della Legge 560/1993 su nostra sollecitazione, Azzollini ora ci riprova.
Secondo tale legge, infatti, solo chi è inquilino assegnatario (con i requisiti in regola, lo ripetiamo) può acquistare l’appartamento, secondo il valore catastale, e con una riduzione fino al 20% in base all’anzianità dell’immobile, e non secondo il prezzo di mercato che è molto più alto.
Invece, aggirando questa legge e la Delibera di Giunta regionale n. 2964 del 28 dicembre 2010, l’Amministrazione vuole fare cassa vendendo gli appartamenti con un generico bando in favore di famiglie di nuova costituzione.
L’idea non è sbagliata a prescindere ma è una presa in giro perché – invece di applicare la Legge 560/1993 – per vendere i 32 immobili sarà usata la “procedura ad evidenza pubblica, con offerta in aumento”.
Che vuol dire? Una sorta di asta in cui chi ha più possibilità economiche fa l’offerta più alta e si accaparra una casa! Altro che possibilità data alle famiglie con basso reddito e giovani coppie.
Questa l’attenzione della destra per il diritto alla casa, in una città che ancora oggi vive uno stato di tensione abitativa, testimoniata – tra l’altro – dalle più di 2.000 domande che annualmente sono presentare per la richiesta di contributo per l’integrazione del canone di locazione e dalle circa 50 domande che ogni anno sono presentate dai cittadini per la richiesta di case-parcheggio comunali.
A questo doppio scippo, nei confronti di chi è inserito da anni nelle graduatorie e nei confronti delle famiglie a basso reddito, che favorirà coloro che già possono permettersi una casa, noi di Rifondazione Comunista/Federazione della Sinistra continueremo ad opporci in ogni sede per tutelare il diritto alla casa e impedire che le intenzioni dell’Amministrazione possano realizzarsi.

Partito della Rifondazione Comunista – Molfetta


Un commento il “Immobili comunali nel Centro antico di Molfetta, doppio scippo

  1. aspetto da anni

    Tutto questo è vergognoso in quando sono Uno dei tanti che dopo anni e anni ..aspetta ancora in quando permane la situazione e sono parcheggiato nella graduatoria..COLPO BASSO per noi che comunque abbiamo ottenuto il tutto con pazienza, speranza e alla luce del giorno…Il signor sindaco assente perennemente e quando le conviene fà atto di presenza per danneggiare noi che aspettiamo e speriamo. Si dà la possibilità ai giovani perchè si incasinerebbero con un eventuale mutuo a vita mentre a noi di anni andati per aspettate di vedere realizzato un nstro diritto,ci è negata la possibilità in quando un mutuo non ce lo darebbero dal momento che un piede è già sotto terra. BRAVO BRAVISSIMO! EVVIVA IL “CARO” SINDACO E TUTTA LA SUA “TRIBU’…COME TUTTI COLORO CHE CI GOVERNANO PERCEPENDO UNO STIPENDIO RUBATO E CHE PAGNHIAMO NOI CON LE NOSTRE TASSE.SONO INDIGNATO!

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